Matrimonio Fabio e Marie

L'atmosfera era densa di eccitazione, per quanto immagini ritornavano in mente dall'ultima volta a Parigi, l'emozione di essere di nuovo nella città dell'amore per raccontare "Una storia d'amore", quella di Fabio e Marie, era sempre la stessa come la prima volta. La magia della Ville Lumiere: Il Louvre, il ponte di Sant'Andrea, il Trocadero, la Tour Eiffel, la Senna, ogni scatto ogni ripresa, una magica ispirazione.

I preparativi da Fabio e da Marie fervono già di prima mattina, appena arrivati a casa di Fabio, il papà ci viene incontro sul vialetto di casa, ed eccitatissimo ci mostra sotto un telo nel garage la sorpresa per gli sposi: Una bellissima Ford Mustang de 1966 color grigio/blu metallizzato con interni in pelle rossa, ora voi direte che ci fà una mustang del 66 tra i boulevard di Parigi, non sarebbe stato più naturale sulle sconfinate route americane, forse... ma una mustang è una mustang e sta bene ovunque.

Il getting-ready da Marie procede come deve essere, tra la complicità delle amiche ed il caos controllato dei preparativi. Poi tutto a inizio, si va in comune del paesino, per il matrimonio civile, e poi in chiesa per quello religioso, nella bellissima chiesa naturalmente in stile neo-gotico all'interno di verdissimo parco a circa 1 ora da Parigi, l'aria che si respirava durante le promesse e lo scambio degli anelli era magica, la musica di un organo sanciva l'apoteosi emotiva del momento, e dopo la rituale doccia di riso lanciato dal sagrato della chiesa, via, la mustang come se non aspettasse altro, dava il meglio di se tra le strade francesi immerse tra i fiori, per raggiungere la bellissima location scelta dagli sposi per festeggiare, una fattoria trasformata in resort, immersa tra i colori forti della sconfinata campagna, dove dell'ottimo cibo, e della bella gente, ha creato la festa. Condividere con queste famiglie, questo giorno unico, credo sia il massimo per un "Wedding Photographers".